Interessante e realistica simulazione che mostra le emissioni di CO2, la popolazione con le nascite e le morti per ogni paese della terra.
Via Ecoblog.
Set 27 2006
Interessante e realistica simulazione che mostra le emissioni di CO2, la popolazione con le nascite e le morti per ogni paese della terra.
Via Ecoblog.
Set 19 2006
Dopo la notte bianca la notte della ricerca: portate a spasso il cervello!
Peccato che sia già tutto esaurito…
;-(
Set 15 2006
Il giorno 18 settembre 2006, ore 13.40 lab.TDP3, si terrà la prima riunione di programmazione didattica del gruppo docenti dell’Einstein che parteciperanno al progetto.
Set 11 2006
E’ andata, si parte.
Presenti l’assessore alle politiche della scuola della provincia di Roma, On. Daniela Monteforte, il rappresentante Miur del coordinamento Enis schools C. Di Maggio, una trentina di docenti in rappresentanza di circa 12 scuole comunque intenzionate a dare una… speranza al futuro!
I passi successivi saranno la presentazione dei singoli percorsi didattici elaborati dai docenti delle scuole partecipanti (entro il 21 settembre), la proposta agli enti locali del progetto per avere un sostegno ufficiale, la successiva presentazione dello stesso alle altre scuole della provincia in un momento assembleare comune di metà ottobre.
Nel frattempo abbiamo la discussione sul forum di progetto e, nelle scuole, nei consigli di programmazione.
Ok, al lavoro!
Documenti:
Set 08 2006
Il giorno 11 settembre 2006, alle ore 10.30, si terrà presso l’Itis Einstein di Roma l’incontro di lavoro per definire le linee guida della versione romana del progetto “Educarsi al futuro“, proposto originariamente da Enea.
All’incontro interverranno:
Per sapere come raggiungere l’Einstein consultare la mappa, per altre info seguire l’apposita area del servizio di e-learning.
Per info e prenotazioni scrivere a: staff2
L’incontro è aperto anche al territorio, ai genitori, ad enti ed associazioni interessate.
Vi aspettiamo!
Documenti: bozza di lavoro progetto operativo (Pdf, 240Kb).
Set 02 2006
Proponiamo l’indicazione di una serie di articoli, pubblicati su “Il Manifesto” e carta.org, relativi alla proposta di rilancio dei beni comuni (i commons inglesi) in Italia.
Gli articoli possono essere letti, per una settimana dalla loro uscita, sul sito del giornale; in seguito provvederemo a raccoglierli e renderli disponibili come documento (Pdf, 214Kb) su questo blog, in quanto ottimo spunto di discussione.
Stay connected! 😉
“Cinque articoli ed una tavola rotonda.
I cinque articoli proposti ai lettori del «manifesto» e di «Carta» (il primo è uscito domenica 27 agosto, il secondo mercoledì 30 agosto, il terzo il 1 settembre, il quarto il 3 settembre ed il quinto il 5 settembre) puntano sulle ragioni che militano in favore di «un governo dei beni comuni» in Italia e sulle vie da seguire per riuscire a dar vita a un tale governo.
Si tratta di proposte che saranno sottoposte al dibattito in occasione di una tavola rotonda conclusiva, tra una decina di persone, ma aperta al pubblico.
Si terrà a Roma a fine settembre.
La sfida sta nella convinzione che esistono oggi elementi favorevoli, a livello mondiale, europeo e nazionale per perseguire il progetto di costruire
in Italia, nel corso dei prossimi dieci/quindici anni, una nuova «res publica» fondata sui beni comuni.“
Set 01 2006
Nell’impostazione di un lavoro didattico sulla sostenibilità dello sviluppo umano il problema energetico risulta centrale.
Ma un buon progetto didattico, sviluppato nell’ottica della condivisione e del riuso delle risorse, non può prescindere da quanto realizzato da scuole ed istituzioni scientifiche negli ultimi anni..
In attesa di attivare i nostri gruppi di lavoro nella ricerca in rete si segnala come esempio quanto realizzato nella città di Bolzano con il laboratorio dell’energia.
Ed è da ricordare che, pur essendo all’estremo nord italico, la città di Bolzano è all’avanguardia nella costruzione di edifici ad alto risparmio energetico e nella produzione di energia rinnovabile da fonte solare.
Così come, appena più a sud, risulta molto attiva l’altra provincia dove troviamo la rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile con le sue interessanti guide didattiche.
😉